giovedì 18 gennaio 2024

Non c'è sempre un lieto fine


È morto Anthony Gobert, si trovava in ospedale per cure palliative.   


Avevo già parlato di lui in questo post , purtroppo ieri la triste notizia.

Mi piace ricordarlo mentre festeggia a modo suo, dopo una vittoria a Phillip Island.



4 commenti:

Nuvola ha detto...

Mi spiace... mi ricordo il post (anche se sono andata a rileggermelo, perché era un bel post :)

Aveva la mia età. Sono un mesetto e qualcosa più vecchia. Tra qualche giorno saranno 49 per me.

Che roba...


Mark Renthon ha detto...

Una ragazzina ;)

Ha voluto vivere ogni giorno come se fosse l'ultimo. Il prezzo da pagare è alto.

Nuvola ha detto...

:) grazie per la ragazzina!

Ti dirò, quando sono sotto col lavoro mi sento più vecchia, così, d'improvviso. Tipo mi sento addosso 60 anni.

Quando vado al corso di svedese (lo devo imparare, vivo qui da 4 anni ormai) ci sono tutti 'sti ragazzetti (ovvero, trentenni) e ogni tanto qualcuno salta su e mi dice che mi davano trentacinque anni. Io ringrazio, ovviamente, ma secondo me è che non ritengono probabile che qualcuno della mia età va ad imparare svedese al corso serale per immigrati!

Comunque, forse si dovrebbe sempre vivere come se fosse l'ultimo giorno, chissà.

Mark Renthon ha detto...

Non penso che i tuoi compagni di corso dicano che dimostri -15 perché sono tonti o sono tutti degli adulatori...