martedì 17 agosto 2021

Gp Austria - Gara 2

 Highlights Austria MotoGp

Ultimi 4 giri Austria MotoGp



Bellissima gara al Red Bull Ring, decisamente più emozionante rispetto alla gara precedente corsa sempre sullo stesso circuito (che a me non piace per niente, è un tracciato che va bene per le F1 ma non per le moto, ma essendo il backyard di KTM e Red Bull bisogna correrci per forza). Complice anche la pioggia che ha cominciato a scendere copiosa negli ultimi giri, ma pure la prima parte di gara è stata molto combattuta, da rimanere incollati allo schermo.
I piloti che più mi hanno impressionato: Quartararo, davvero bravissimo ha guidato in maniera sublime. Quest'anno sta dimostrando di aver raggiunto la maturità agonistica: non sbaglia, non sente la pressione degli avversari, è sempre la davanti, molto "consistent". Su una pista dove il motore della sua Yamaha prendeva paga vistosamente dalle Ducati nei lunghi rettilinei del Red Bull Ring, ha saputo recuperare con staccatone epiche, sorpassi all'esterno e una velocità di percorrenza fulminea, faceva traiettorie che i ducatisti si sognavano. Nel parapiglia del "flag to flag" (il cambio moto per via della pioggia) si è un po' perso ma comunque ha fatto una gara da voto 8. Guida la classifica con 47 punti di vantaggio, questo mi sa che è il suo anno.
Marc Marquez: grandissima gara, ha lottato come un leone nonostante la sua condizione fisica non sia delle migliori. Quando ha cominciato a piovere ha preso il comando delle operazione andando in testa al gruppo. Sembrava la fotocopia della gara in Germania, ho pensato che ormai avesse la corsa in mano. Ma poi probabilmente non se l'è sentita di rischiare e continuare con le slick sotto la pioggia e ha deciso per il cambio moto, e tutti lo hanno seguito. Era la strategia giusta perché Bagnaia, che era dietro di lui, poi finirà secondo. Al rientro però, dopo forse un giro, nella foga di recuperare per andare a prendere Binder, si sdraia! Noooo! Riparte nelle retrovie, finisce indietro, peccato. Una gara da 10 rovinata con una caduta, ma lui è sempre lo stesso, lo ha detto che non corre per fare dei piazzamenti. Campione vero, di razza.
Brad Binder: come anche in gara 1, dove ha rimontato dalla sedicesima alla quarta posizione, anche in questo caso ha fatto una bella rimonta fino a prendere il gruppo di testa. La scelta di continuare a correre con le slick anziché entrare a cambiare moto secondo me non è stata una decisione presa seguendo una strategia. Era l'ultimo del gruppo di testa e quando tutti sono rientrati lui è rimasto spiazzato, la corsia box è subito vicino alla penultima curva e non avendo più spazio per rientrare  ha dovuto tirare dritto. A quel punto mancavano tre giri al termine, era primo e probabilmente ha deciso di tentare il colpaccio. Ha continuato fino alla fine guidando con le gomme da asciutto sotto una discreta pioggia, l'ultimo giro praticamente l'ha fatto guidando sulle uova, con la moto che non stava dritta neanche in rettilineo. Forse non ha la stoffa del campionissimo ma in questo caso ha dimostrato una bella sensibilità di guida. Voto 10.


1 commento:

Sara ha detto...

Le emozioni non ti sono mancate!